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Il Fraunhofer Institute for Reliability and Microintegration IZM ha collaborato con InnoSenT, KSG, Creonic e l'Università di Bielefeld per sviluppare un sensore radar con una risoluzione angolare inferiore a 1° con una copertura di 180°, migliorando notevolmente l'attuale risoluzione di 2° per un angolo di 90°.
Il progetto KI-Radar da € 2,32 utilizza un'antenna 3D in grado di rilevare e distinguere chiaramente oggetti a una distanza angolare di un grado o più. Ciò significa che un’auto senza conducente avrebbe bisogno solo di sei sensori radar, invece di 16, riducendo i costi di produzione delle apparecchiature radar a meno della metà del costo attuale.
Il team Fraunhofer IZM è stato responsabile dello sviluppo del frontend radar a 79GHz con la sua interfaccia di comunicazione e l'antenna tridimensionale. I ricercatori hanno anche miniaturizzato il sistema con le tecnologie di incorporamento dell'Istituto per facilitarne l'integrazione nei normali progetti di veicoli. Una caratteristica unica del progetto è stata la decisione di utilizzare sin dall'inizio sia l'hardware che il software in combinazione: una scelta che ha dato i suoi frutti in quanto ha aumentato le prestazioni, contribuendo al tempo stesso a mantenere bassi i costi e a ridurre le dimensioni del sistema fisico.
"Gli algoritmi AI sono venuti in soccorso: li stiamo utilizzando per accoppiare i dati dei singoli sensori radar per migliorare sostanzialmente la risoluzione angolare del sistema", ha affermato il dott. Christian Tschoban, responsabile del progetto del gruppo Fraunhofer IZM.
Dopo che i singoli componenti sono stati sviluppati dai partner del progetto, sono state costruite e testate due unità dimostrative. Già durante il primo giro di prova, l'unità dotata di antenne 3D e AI integrata ha dimostrato le sue capacità: il sistema ha rilevato in modo affidabile oggetti con una risoluzione angolare inferiore a un grado. Verso la fine del progetto, la seconda unità di lavoro è stata sottoposta a prove in condizioni reali. Fissato a un'auto, rileva anche gli oggetti lungo il percorso di prova in modo affidabile e preciso.
www.izm.fraunhofer.de/en.html